I tuoi occhi e null’altro
Mi rimane da inventare
Idolo trasposto d’amore
Che accogli consapevole l’errore.
Nella palude del tuo
Fumoso sguardo
Vago incerta e peregrina
Alla ricerca di un messaggio esoterico.
Non chiedere. Non esitare.
Sarò io a guidarti fino
All’inumano confine ove
Le cime tempestose
Toccano l’empireo dei sogni amorosi.
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