APRITI CIELO... - Cesare Fallavollita

APRITI CIELO…

Io, prediletta anima,

lo devo confessare:

che briga dover scendere

e andare a dimorare…

Da questa beatitudine

vuoi che non sia miseria

passare a duri vincoli

d'anomala materia?

Il fatto è che il tuo numero

o prima o poi vien fuori,

e per effetto capita 

che nasci, campi, muori…

Il fatto è che son ordini

su cui non si discute

per noi, splendenti lucciole

ancora non cadute…

Ed è il mio turno…eccolo

il carro che mi attende:

si sale su che è un attimo,

un attimo e si scende…

E' un flusso interminabile,

viavai senza moneta

tra chi abbandona il secolo

e chi ce l'ha per meta…

Qui non giunge la polvere 

alzata dagli sganci

che fan bersagli uomini

fiorenti come aranci…

Non ci si imbatte in alberi

segnati dal destino

di offrire -inconsapevoli-

un ramo a un capo chino…

Da voi neppure un angolo

sprovvisto di tormenti,

voi lì…con quelle bussole

costrette ai quattro venti,

sperando che ogni immagine

non sfugga all'Alto Appello:

chi volge il tempo in crimine…

chi volge il tempo in bello…

E dunque avrò un involucro 

tenuto su alla meglio:

pupille, orecchie, muscoli

e sangue sempre sveglio…

capelli, nei, vertigini…

non mancherò di nulla:

salvata dal battesimo,

sovrana in una culla…

Oppure sarà un rapido

andare e ritornare:

di sopra un cielo bellico

di là un feroce mare…

La Terra ormai s'approssima,

qual è il destino mio

non so. Ma eccolo, il limite:

…è l'ora dell'oblio…

Chi è Cesare:

Nel 1991 inizia a scrivere testi per canzone e a suonare la chitarra da autodidatta;1995 – Decide di prendere lezioni private di chitarra acustica, con l’intenzione di approfondire lo studio dell’aspetto compositivo piuttosto che quello meramente solistico; sviluppa un forte interesse verso la poesia italiana, in particolare quella ottocentesca e novecentesca;1998 – Partecipa alle selezioni della prima edizione del concorso “Notte e libertà – Premio Ivan Graziani e Andrea Pazienza”, sezione Testi per canzone; 2002 – Si laurea in Lettere Moderne presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università dell’Aquila, dopo aver discusso una tesi in Storia della Lingua Italiana intitolata “Aspetti dell’interpunzione in alcune raccolte poetiche di Eugenio Montale”;2003 – A febbraio decide di iscriversi alla SIAE, sezione Musica;In estate è impegnato come animatore e cantante di piano bar in un albergo della cittadina di Roseto Degli Abruzzi (TE); partecipa alle selezioni della quindicesima edizione del “Premio Città di Recanati – Nuove Tendenze della Canzone d’Autore”;2004 – Alcuni suoi testi ottengono la pubblicazione su Internet, in www.tuttotesti.com ., in www.scriptamanent.net (rivista on line, vedi n. 14 – agosto 2004) e in www.lucidamente.com (rivista on line, numero relativo a novembre 2006);2005 – A marzo inizia a collaborare con un quindicinale aquilano a distribuzione gratuita (“Ju Ziré”); in esso porta avanti una rubrica dal titolo “Paroleinmusica”, incentrata su analisi formali e contenutistiche dei più significativi testi della nostra storia della canzone;2006 – Si classifica al 2° posto del concorso nazionale “Ad un passo dalla poesia-Testo per canzone” (V edizione) con il testo del brano “Quarant’anni in due”. 2007 – Consegue la specializzazione per l’Insegnamento Secondario (SSIS), indirizzo Linguistico-Letterario.Si classifica al 2° posto del concorso nazionale “Ad un passo dalla poesia-Testo già musicato” (VI edizione) con il testo del brano “Apriti cielo…”

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e-mail: caefall@yahoo.it